L’avvio del
progetto è avvenuto con un incontro di formazione, nel salone parrocchiale
della Parrocchia Maria S.S. del Carmelo, rivolto alle famiglie che hanno
aderito, tenuto dall’esperta Biologa Dott.ssa Elisabetta Pellegrini
dell’ARPACAL ed alla presenza dell’Assessore Dott. Antonino Zimbalatti. Ci sono
state date tante informazioni preziose e ottimi consigli per poter fare un buon
compostaggio, tante le domande e le curiosità sul tema.
Le
compostiere verranno situate nella Piazza di Archi Carmine, la stessa che noi
cittadini autofinanziandoci abbiamo provveduto nei mesi passati a riqualificare
ed abbellire con fiori e piante e strutture di eco-design con materiali di riciclo.
La pratica
del compostaggio nella sua forma collettiva, nel nostro quartiere, come avviene già da qualche mese al centro della nostra Città
nella Villa comunale Umberto Primo , darà la possibilità, anche in periferia,
di poterla imparare e diffondere nel pieno rispetto della natura, riconsegnando
le sostanze organiche al ciclo di vita e attraverso il riciclo dei rifiuti organici avremo un
ottimo fertilizzante naturale che maturerà tra diversi mesi, chiamato “compost”. Al tempo stesso diventerà un
momento per tutti noi d’incontro, aggregazione e socializzazione.
Il progetto
ha un valore simbolico, di sensibilizzazione e di informazione per la
diffusione del compostaggio a livello domestico per tutti quelli che hanno a
disposizione un terreno, orto o giardino, che non risolverà il problema dei
rifiuti ma che permette di dare il nostro piccolo contributo come cittadini. Siamo
convinti che la partecipazione attiva dei singoli cittadini abbia ricadute positive sull’ intera collettività e
sulle istituzioni che hanno il compito di lavorare e impegnarsi per garantire
migliori condizioni ambientali e sociali per tutti.
Con piccoli
gesti se pur simbolici, continuiamo a coltivare i fiori della speranza e a
credere nella possibilità del cambiamento.
Ringraziamo
tutti i partecipanti: le famiglie che hanno aderito con entusiasmo; l’ ARPACAL nella Dott.ssa Elisabetta Pellegrini insieme alla delegazione – Dipartimento Provinciale di Reggio Calabria;
l’Assessore Dott. Antonino Zimbalatti con il quale al termine dell’incontro, abbiamo segnalato la situazione di emergenza di cumuli di rifiuti in cui versava Archi Carmine da oltre un mese ed il rischio continuo per la nostra salute. In tarda serata l’enorme cumulo di rifiuti che non permetteva più la facile viabilità sulla strada è stato rimosso dalla società AVR;
l’ AVR –
sede locale Reggio Calabria;
Il comitato cittadino
“Archi Carmine non ci sta!!”